Il 15 maggio si è svolto il censimento della popolazione di stambecchi che occupa la sinistra orografica dell’Alta Valle Susa e la destra orografica della Val Cenischia, da Bardonecchia al Moncenisio. All’operazione, realizzata su iniziativa del CA TO2 con il supporto dell’Università di Torino (Prof. Luca Rossi), hanno partecipato cacciatori, tecnici del CA TO2, del CA TO3 e dell’Azienda Faunistico Venatoria Val Clarea, personale dei Carabinieri Forestali (Stazioni di Bardonecchia e Bussoleno) e della Città Metropolitana di Torino, Servizio Tutela Fauna e Flora, e un gruppo di studenti dell’Università di Torino, futuri tecnici faunistici, per un totale di 71 operatori. A tutti va il nostro più sentito ringraziamento.
In totale, e al netto dei doppi conteggi, sono stati contattati 870 stambecchi, un numero molto elevato che pone questa popolazione fra le 10 più numerose dell’intero arco alpino italiano, seconda solo alle Valli di Lanzo (CA TO4) per quanto riguarda i territori non compresi in aree protette. Si ricorda che questa colonia di stambecchi deriva da una quarantina di individui catturati negli Anni Novanta proprio nelle Valli di Lanzo, nell’ambito di un progetto di reintroduzione che ha avuto come capofila l’allora Provincia di Torino, con il supporto del CA TO2 (al tempo Comparto Alpino TO4) e dell’Università di Torino. In precedenza, erano stati realizzati altri due censimenti, nel 2004 e nel 2007. Ulteriori verifiche sulla consistenza e distribuzione geografica dello Stambecco nel territorio del CA TO2 verranno eseguite nel prossimo mese di giugno, a margine del censimento dei camosci. Informazioni più dettagliate sul censimento appena svoltosi sono reperibili nel file allegato.